Antibiotico resistenza: cosa sta migliorando e cosa sta peggiorando. I nuovi dati ECDC 

Un documento pubblicato in questi giorni dall’ECDC, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie dell’Unione Europea, evidenzia progressi nella riduzione della resistenza antimicrobica (AMR) nell’Escherichia coli da animali destinati alla produzione alimentare in diversi Stati membri dell’UE. La resistenza combinata agli antimicrobici di fondamentale importanza per la medicina umana rimane molto bassa, ad eccezione di alcuni tipi di Salmonella e Campylobacter coli in alcuni paesi. Inoltre, si è verificato un aumento della percentuale di isolati di Escherichia coli provenienti da animali destinati alla produzione alimentare che mostrano “completa suscettibilità” o “resistenza zero” ai principali antimicrobici. Si tratta di un monitoraggio della resistenza antimicrobica nel biennio 2021-2022 in Salmonella spp., Campylobacter jejuni ed E. coli negli esseri umani e animali da produzione alimentare.

Ci basta questo per essere pienamente ottimisti? No.

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