Più Italia, meno Europa, si sente dire… Poi basta porre mente alle complesse dinamiche delle cure farmacologiche per capire che chiudendosi si fa poco, come mostra anche il caso britannico.
Parliamo di carenza di farmaci antidiabete, di immunoglobuline e chi più ne ha più ne metta (la lista dell’AIFA ne conta migliaia).
Perché accade anche in un paese “ricco” come l’Italia?
Abbiamo fatto una chiacchierata con Stefano Moro, Direttore del Dipartimento di farmacologia dell’Università di Padova.