Al mio paese eravamo, siamo, 32 bambini nati nel 1988 che frequentavano la quinta elementare. Siamo andati tutti alle scuole medie, ma circa la metà non si è mai diplomata. All’università, se ho fatto bene i conti, siamo andati in 10.
Negli anni, andando all’università, parlando con amici da altri luoghi d’Italia, ho realizzato che non era così per tutti, che alla mia età si andava in media tutti alle superiori. Mi è sempre rimasta la curiosità di mappare realmente il fenomeno e di capire se qualcosa è cambiato, specie nelle periferie.
Il punto è che di dati a livello comunale non ne abbiamo. O meglio, li ha Istat, ma li pubblica in modo aggregato (per provincia, per regione, e accorpando classi di età).
Questa è la prima di due puntate per privare a mappare come è cambiato il livello di istruzione dei giovani di 20-24 anni, fra chi ha finito le medie intorno al 2002 e chi le ha finite intorno al 2012. I dati ce li ha forniti Istat “privatamente” su nostra richiesta, con dettaglio provinciale e specificamente per i 20-24 enni. Li ho puliti con calma, ci ho fatto dei conti e… beh chi vorrà leggere vedrà.
Anticipo che stiamo lavorando anche per avere il dato comunale con la mappa *reale* del gap province-città, che non è provinciale ma strettamente geografico e che dipende – questa è l’ipotesi e vedremo se i dati la confermano o no – dalle infrastrutture ferroviarie e stradali, e dal sostrato socio-economico locale.