Ogni 40 secondi una persona si suicida. Lo mette nero su bianco l’Organizzazione Mondiale della Sanità in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale (10 ottobre). Il focus è evidentemente la prevenzione, lavorando sui i determinanti sociali che portano a una cattiva salute mentale. I dati europei sull’equità nella salute mostrano chiaramente che le disuguaglianze sociali si esprimono allo stesso modo tanto nella salute fisica che in quella mentale. Dietro un suicidio ci sono in media 20 tentativi non riusciti.
Anche l’accesso ai servizi, specie nell’emergenza, è tuttavia cruciale e le statistiche diffuse da Eurostat evidenziano un gradiente rilevante fra numero di posti letto ospedalieri in questa area fra i paesi europei.L’Italia è all’ultimo posto in Europa con 9 posti letto per 100 mila abitanti, contro i 69 della media europea: meno della metà del paese penultimo in classifica – Cipro – e meno di un terzo del terzultimo paese, la Spagna.