Italia: mai così pochi donatori di sangue in 10 anni

APPROFONDIMENTO – “Sii disponibile per qualcun altro. Dona sangue e condividi la vita”. Con questo slogan l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha deciso di celebrare questo 14 giugno 2018, la quindicesima Giornata Mondiale del Donatore(World Blood Donor Day). L’iniziativa è nata per sottolineare il grande valore sociale e umano di tale gesto e per ribadire l’importanza di garantire ovunque la disponibilità di donazioni gratuite di sangue.

Un doppio anniversario

Duecento anni fa James Blundell effettua per la prima volta con successo una trasfusione di sanguetra due esseri umani, e il 13 giugno del 1829 ne fornisce una descrizione dettagliata su The Lancet. Troppe volte nella sua carriera di ostetrico Blundell ha visto neo madri morire a causa dell’emorragia post partum, un evento che all’epoca equivaleva quasi certamente a una condanna a morte. L’esperimento del 1818, attorno al quale i dettagli però sono in parte oscuri (si trattò di solo una paziente? Quante volte l’aveva tentato in precedenza?), coinvolge una neo madre in fin di vita a causa di un’emorragia post partum. Il donatore è il marito stesso della donna, che in seguito alla trasfusione si riprende.

Continua su Oggiscienza

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...