Reblogged from Rivista Micron
Oggi oltre una morte su 5 nel mondo è dovuta a fattori ambientali, precisamente il 22,7% dei decessi. Fra i bambini la percentuale sale al 26,6%. Un ambiente non sano è anche la causa di 596 milioni di anni di buona salute persi, quello che in gergo tecnico si chiama DALYs, un indicatore che misura l’incidenza di una malattia sugli anni di vita che il paziente avrebbe potuto vivere da sano. Se si sommano tutti gli anni persi o vissuti in cattiva salute da tutti i pazienti nel mondo per malattie infettive, croniche o incidenti, troviamo che un quinto di questa perdita è dovuto a ragioni ambientali. Questi gli ultimi dati pubblicati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nel rapporto “Preventing disease through healthy environments: a global assessment of the burden of disease from environmental risks“.
Numeri impressionanti, se pensiamo che nella maggior parte dei casi si tratta di qualcosa che possiamo prevenire. Non bisogna però fraintendere i termini della questione. Ragioni ambientali non significa solo inquinamento dell’aria, che dovremmo andare di meno in auto, preferire fonti di riscaldamento a minor impatto ambientale e scegliere la bicicletta.