SALUTE – Passi in avanti nel campo delle malattie rare, in particolare per quanto riguarda la sindrome di Behçet, una vasculite sistemica, ovvero un’infiammazione dei vasi sanguigni, sia di piccolo che di grande calibro, che colpisce inoltre la cute e le mucose, così come gli occhi, il sistema nervoso centrale, e il tratto gastro-intestinale, causando talvolta danni anche permanenti.
Oggi un gruppo di ricercatori dell’Università di Firenze, in collaborazione con l’Istituto di Tecnologie Biomediche CNR di Milano ed il Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie dell’Università di Bologna, ha pubblicato su Autoimmunity Reviews i risultati di oltre tre anni di ricerche sull’origine della malattia, focalizzandosi sul cosiddetto microbioma, ovvero l’insieme dei batteri e dei loro genomi, presente diffusamente nell’organismo, soprattutto a livello intestinale.La ricerca è stata sostenuta dall’Associazione Italiana Malattia e Sindrome di Behçet (SIMBA onlus).
In particolare i ricercatori hanno sequenziato per la prima volta il microbioma in persone colpite da…
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