In questi giorni è balzata di nuovo alle cronache, come avviene ciclicamente, la questione delconflitto di interesse in ambito biomedico. A riportare l’attenzione sulla faccenda è stata una puntata della nota trasmissione Le Iene, che metteva sotto i riflettori il presunto conflitto di interesse del Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Walter Ricciardi, che il 19 dicembre ha annunciato che lascerà la guida dell’istituto ben prima della naturale scadenza del suo incarico nell’agosto 2019. La motivazione fornita è “per potersi dedicare pienamente all’attività di ricerca e accademica”, anche se non si esclude che al centro della decisione non ci sia anche un rapporto non felice con l’attuale governo. Non ci sono dunque relazioni con l’attacco mediatico subito.
La puntata de Le Iene ha lasciato nei giorni successivi una scia importante di commenti e considerazioni. In particolare, al centro della diatriba sono state le domande che la giornalista scientifica Amelia Beltramini, che da una vita si occupa di conflitti di interesse in ambito sanitario, ha sollevato dai microfoni del programma. A partire dal fatto che nelle pagine dell’ISS non è pubblicato un elenco completo dei conflitti di interesse del suo presidente, né questi ultimi sono stati elencati all’atto della nomina.