Ciao,

Sono Cristina Da Rold, di mestiere sono una Data-Journalist, ossia sono una giornalista che lavora con i dati. Sono una libera professionista, e il mio lavoro si articola in tre rami:

• GIORNALISMO. Studio e scrivo di salute soprattutto in rete prevalentemente su Infodata – Sole 24 Ore e Le Scienze. Negli ultimi tempi ho iniziato a studiare e raccontare come l’IA sta cambiando il panorama della medicina e della sanità.
• CONSULENZE IN COMUNICAZIONE SANITARIA, per associazioni, organizzazioni, università, ospedali. Ad esempio, dal 2015 curo come consulente la parte comunicazione/social media dell’Ufficio Italiano dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal 2021 quella della Fondazione Pezcoller di Trento.
• FORMAZIONE. Sono docente in alcuni master di comunicazione della scienza e giornalismo, e tengo lezioni e corsi singoli su richiesta.

Un po’ più nel dettaglio…

DATA-giornalismo

Attualmente scrivo principalmente per il Il Sole24Ore, e Le Scienze, Osservatorio Malattie Rare e Terapie Avanzate. Mi occupo molto di ricerca sul cancro, in tal senso scrivo contenuti per il sito di AIRC -Associazione Italiana Ricerca sul Cancro e per la rivista Fondamentale, e per la Fondazione Umberto Veronesi.

Negli anni ho scritto anche su l’Espresso, Nature Italy, Oggiscienza, Rivista Micron, il Corriere della Sera, Repubblica, StartupItalia e Wired.

Lavoro con i dati, come fonti preziose di storie e analisi. Se ti stai chiedendo cos’è il data-journalism clicca qui. Qui trovi invece qualche mia considerazione sparsa sull’argomento.

Mi capita di tenere corsi di giornalismo sanitario e data-journalism in atenei o organizzazioni. Sono docente del corso annuale di datajournalism presso il Master COSE dell’Università di Parma e del corso di AI e giornalismo presso la Business School del Il Sole 24 Ore.

Ho collaborato con alcune riviste mediche più specialistiche per Il Pensiero Scientifico Editore (eColloquia, Torino Medica, Forward Recenti Progressi in Medicina). Ho curato su Oggiscienza la rubrica #VitePazienti, per dare voce alle persone che vivono ogni giorno una malattia, sui problemi, le disuguaglianze, le ingiustizie e le contraddizioni di ordine economico e sanitario.

Se ti interessa leggere qualcosa di mio, trovi una selezione di approndimenti qui.

COMUNICAZIONE

Mi occupo di comunicazione digitale, in primis sui social media, che tutti usano, ma che non credo abbiamo ancora capito come utilizzare nel modo più corretto (e più sano!). Questo perché anche per occuparsi di comunicazione sui social media bisogna studiare.

Dal 2015 gestisco la parte comunicazione/social media dell’Ufficio Italiano dell’Organizzazione Mondiale della Sanità  e grazie all’esperienza che sto maturando in questo contesto unico, propongo corsi di formazione sulla comunicazione digitale in sanità, servizi di ufficio stampa, gestione social media e consulenza per eventi e progetti di comunicazione di diverso tipo per enti pubblici (ASL, Congressi Scientifici, Progetti Universitari) o privati (case editrici scientifiche, agenzie di comunicazione. NON realtà farmaceutiche).

Dal 2021 sono consulente per la comunicazione per la Fondazione Pezcoller per la ricerca sul cancro di Trento e insieme abbiamo messo in piedi l’iniziativa formativa I mercoledì della Pezcoller e da poco abbiamo lanciato il servizio gratuito InfoCancro – spunti per i tuoi articoli, che esce ogni due martedì, dove segnalo le più interessanti novità sul tema IA e ricerca sul cancro (se interessa puoi iscriverti qui gratuitamente).

FORMAZIONE

Nel 2019 insieme a Larin Group, web agency, abbiamo messo in piedi HealthComProgram, la prima offerta formativa in 10 lezioni in elearning in Italia completamente focalizzata sul comunicare la salute sui social network attraverso un approccio pratico, che abbiamo curato fino al 2022. Oggi sono docente di Comunicazione social e salute presso il Master in Comunicazione della Salute dell’Università San Raffaele di Milano, ma ho tenuto corsi di comunicazione sanitaria sui social media più brevi in diversi atenei (Università di Milano Bicocca, Università di Trento, Università di Verona, Università di Padova, SISSA Trieste).

Ecco, questa in sintesi è la mia attività professionale. Se vuoi propormi una collaborazione, contattami. Risponderò il prima possibile.

Qui trovi invece il mio profilo LinkedIn con un dettaglio maggiore delle realtà con cui ho lavorato dal 2013 a oggi.

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La mia formazione

Sono nata a Belluno nel 1988. No, preciso, dato che capita me lo si chieda, che non sono parente di giornalisti che portano il mio cognome, come Vittorio Da Rold o Gianluigi Da Rold, anche se alla fine è capitato che scrivessi prevalentemente per il Sole 24 Ore. Sono figlia di due normali lavoratori bellunesi. Non vivo a Milano, ma fra le Dolomiti.

Come formazione ho una laurea triennale in filosofia (Università Ca’ Foscari di Venezia), una laurea magistrale in logica (Università di Firenze). Successivamente ho frequentato il master in giornalismo scientifico digitale della SISSA di Trieste e di recente ho approfondito la parte di web marketing presso la Larin Academy.
Tuttavia, sebbene il mio percorso mi abbia inevitabilmente plasmata, mi pare di capire che la vera competenza è quella che ti fai dopo i titoli, quando ti butti e ci metti le mani. Quando fai, sbagli e riparti.

Lavoro a parte…

Se invece devo presentarmi come persona, che è la cosa più interessante forse, direi che ho 36 anni, amo leggere soprattutto la poesia, camminare per le montagne intorno a me e coltivare il mio giardino. Sono sposata con Carlo e viviamo con due gatti, Dora e Kiri.

Canto in un gruppo vocale (Gruppo vocale Crystal Tears) che fa musica barocca e ho da poco conseguito una laurea magistrale in storia delle religioni all’Università di Padova sulla tradizione monastica antica. Suonavo il pianoforte, ma non ero granché brava. Però la musica è la mia costante compagna e il mio cantautore prediletto vivente è Branduardi.

Ecco, questa sono io, a larghi tratti almeno.  Il lavoro è importante per definirci, ma per fortuna non è tutto.