Esofago di Barrett, nuove evidenze sui meccanismi all’origine della patologia

L’esofago di Barrett è una condizione patologica che interessa il rivestimento interno dell’esofago e consiste in una modificazione della mucosa, spesso causata dal reflusso cronico di acido gastrico (malattia da reflusso gastroesofageo). Questo cambiamento, che in termini tecnici si definisce metaplasia intestinale, è inizialmente reversibile. Tuttavia, in una piccola percentuale di casi non trattati, può evolvere in una lesione precancerosa (displasia, inizialmente di basso grado e successivamente di alto grado), fino a degenerare, nel tempo, in una forma di tumore maligno: l’adenocarcinoma dell’esofago. Una revisione pubblicata su JAMA ha stimato che tra il 3 e il 5 per cento delle persone con esofago di Barrett riceverà una diagnosi di adenocarcinoma esofageo nel corso della vita.

Continua su Osservatorio Malattie Rare

Lascia un commento